Aerospaziale – astrofisica

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Aerospaziale – astrofisica

Realizzazione di macchine uniche per i settori della ricerca fisica, i più importanti progetti sono la macchina Enfourneur 2, realizzata per l’INFN di Roma. Questa macchina, che sarà impiegata in uno dei rilevatori dell’acceleratore del CERN di Ginevra, è dotata di due coppie di viti a rulli planetari che consentono la traslazione di strumentazione lunga oltre 3 metri con una precisione al centesimo di millimetro.

Il secondo progetto è la macchina TSS Temporary Storage System del progetto SPES, realizzata per INFN Legnaro, dal progetto definitivo all’esecutivo, certificazioni e assistenza post vendita. Queste macchine Speciali hanno funzioni di rotazione, traslazione, sollevamento e movimentazione.
Dall’ufficio gare ed appalti allo staff di ingegneri e tecnici specializzati per seguire cliente fino alla costruzione ed il rilascio delle certificazioni e manuali secondo le normative vigenti.

grandi progetti

CMS ECAL Enfourneur: a gigantic machine with a soft touch

Il calorimetro elettromagnetico (ECAL) dell’esperimento CMS presso l’LHC è composto da 75848 cristalli scintillanti di tungstato di piombo disposti in una sezione di barile e due tappi terminali. La parte del cilindro è composta da 36 supermoduli (SM), da 2,7 tonnellate ciascuno, ed è installata all’interno del magnete CMS. Ci sono 18 SM su ciascun lato del CMS, ciascuno dei quali contiene 1700 cristalli. Durante il Long Shutdown 3, tutti gli ECAL SM devono essere estratti per rinnovare l’elettronica in preparazione per HL-LHC. Una macchina dedicata chiamata Enfourneur viene utilizzata per estrarre e reinserire gli SM all’interno del CMS, con una precisione richiesta di circa 1 mm.

infn legnaro

TEMPORARY STORAGE SYSTEM

TSS (Temporary Storage System) che fa parte del progetto Spes.

Si tratta del un sistema automatizzato in grado di ospitare più di 50 sistemi bersaglio-sorgente.
Il TSS sarà in grado di gestire le fasi di vita dei bersagli immediatamente successive all’irraggiamento consentendone il raffreddamento in condizioni di assoluta sicurezza prima del loro controllo, eventuale riutilizzo o successivo smaltimento.
Il sistema è stato progettato ai Laboratori Nazionali di Legnaro e realizzato dalla Vettorello.